Intervista al Musicista e Compositore Francesco Mascio per l’uscita dell’EP Preview

Siamo lieti d’intervistare il chitarrista e compositore Francesco Mascio che ci parlerĂ  del suo ultimo EP “Preview” uscito il 21 dicembre 2020. Francesco nasce a Cassino nel 1981. Inizia la sua attivitĂ  concertistica nel 1998 e intreccia presto collaborazioni con artisti di spicco del panorama jazzistico come Pippo Matino, Tony Monaco, Francisco Mela, Shawnn Monteiro, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Karl Potter Project, Crystal White, Gege’ Telesforo , Rosario Giuliani e molti altri. Tra i suoi numerosi album ricordiamo “Europa Jazz Quartet” (2012), “Mantras for a New Era” (2013), “Ganga’s Spirit” (2015), “Jaggae” (2017), “Wu Way” (2018). Musicista poliedrico, molto incline alla sperimentazione, partendo dal jazz la sua musica abbraccia diversi stili compositivi, artista talentuoso e di grande sensibilitĂ  che sa cogliere l’essenza della musica e trasformarla in una profonda suggestione.

“Preview” è il titolo del tuo nuovo lavoro, cosa rappresenta e qual è il messaggio che hai voluto trasmettere?

Nel corso di un anno complicato per la musica e l’arte in generale come il 2020, ho voluto lasciare un piccolo contributo attraverso la pubblicazione del mio primo EP, un segno ascoltabile, costituito da tre composizioni originali, che vuole far pregustare, in una versione chitarra solo, le sonorità di un lavoro più ampio prossimamente in uscita. “Preview” rappresenta quindi la voglia di non arrendersi, nell’affermare che, nonostante le difficoltà del momento, la Musica va avanti.

Ho letto che questo nuovo EP è stato registrato con un metodo chiamato, registrazione binaurale, ci spieghi di cosa si tratta?

“Preview” nasce all’interno delle sale di registrazione del Nightingale Studios, a seguito di un’idea di Lorenzo Vella. Nell’ambito di questa iniziativa, ero stato invitato a prendere parte ad una sessione di riprese audio, effettuata mediante una particolare tecnica di registrazione detta binaurale, che attraverso uno speciale microfono a forma di testa umana Neumann KU100, rende possibile all’utente finale un ascolto il più possibile fedele e realistico rispetto al momento della registrazione, non solo da un punto di vista della qualità sonora ma anche dell’esatta posizione dei singoli strumenti all’interno della sala di ripresa. In seguito, dall’incontro con l’etichetta Italian Way Music, nasce l’idea di pubblicare l’intero lavoro sotto forma di un EP.

Chi sono i musicisti che hanno collaborato con te in questo EP?

“Preview” è prevalentemente un lavoro in guitar solo, in cui ho utilizzato semplicemente una sola chitarra classica anche se con differenti accordature. Tuttavia sull’ultimo brano compare il griot cambiano Jali Babou Saho, che figura in questo EP sia alla voce che alla kora, tipico strumento tradizionale a corde dell’ etnia mandinka, diffuso in modo particolare nell’Africa occidentale.

Ci parli dei tre brani presenti nell’EP?

Il primo brano Lilith, è ispirato alla mia gatta, la quale portava questo stesso nome. Si tratta di una composizione affine alla musica mediterranea e più precisamente alla tradizione andalusa. Segue Brigid, un brano ispirato alla musica irlandese, anche se ha un andamento ritmico che ricorda molto quello della tradizione musicale dei monti Appalachi negli Stati Uniti. Infine Nyomuto, è una composizione molto vicina alla tradizione musicale dell’Africa occidentale.

Il periodo “pandemico” che stiamo attraversando in questo 2020-2021 ti ha portato a un forzato distacco dalla musica dal vivo, come lo stai vivendo?

L’ impossibilità di realizzare i concerti dal vivo, in qualche modo, mi ha indotto a riflettere sul fatto di essere fortunato già semplicemente per avere il dono di amare la Musica. Infatti più che mai in questi ultimi mesi, sto imparando a dare valore alla musica, non solo in funzione di un nuovo concerto da preparare, ma soprattutto durante la vita di tutti i giorni, apprezzandone anche gli aspetti più semplici. Questa nuova consapevolezza mi ha portato ad affrontare con serenità un periodo tanto complesso, offrendomi nuovi stimoli e nuove opportunità per studiare e approfondire la musica e per dedicarmi alla composizione.

Ci vuoi anticipare qualcosa del tuo prossimo lavoro?

Il 13 e 14 Marzo 2021 ho avuto il piacere di prendere parte a delle nuove sessioni di registrazioni audio e video che hanno visto la partecipazioni di diversi ospiti nell’ambito di due distinti ensemble. Molto presto infatti darò notizia di queste nuove attività che saranno trasmesse in streaming, ma per il momento non posso svelare altro.
Ti ringrazio Silvia per lo spazio dedicato al mio nuovo EP “Preview” e invio un grande abbraccio a sei corde a tutti gli amici del nuovissimo portale Palco & Visioni al quale auguro tanta fortuna.
Lunga Vita a chi sostiene la Musica e l’Arte.

a cura di
Silvia Moroni

come citare questa fonte

Moroni, S. (2021)
Intervista al Musicista e Compositore Francesco Mascio per l’uscita dell’EP “Preview”.
www.palcoevisioni.com/?p=487. Roma, 22 marzo 2021.

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Silvia Moroni
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