Intervista ad Andrea Di Vincenzo, regista e fondatore della scuola di recitazione “Cantine Teatrali”

Raccontaci un po’ della vostra storia come è nata Cantine teatrali?

Cantine Teatrali nasce nel 2013 da un’idea dei suoi fondatori, Andrea Di Vincenzo e Nora Godano. L’idea era quella di sviluppare a Monterotondo, in provincia di Roma, una scuola di recitazione con corsi per tutte le età e una compagnia di attori professionisti. Io e Nora Godano ci siamo diplomati all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, e abbiamo trovato negli anni altri insegnanti in zona che avessero un livello di preparazione altro come il nostro, come ad esempio Beatrice Presen e Giles Smith. La Scuola è tutt’ora un punto di riferimento nella città eretina per chiunque voglia approcciarsi a questa meravigliosa forma d’arte che è il teatro.

Perché la scelta di questo nome?

Le Cantine Teatrali erano quei luoghi degli anni ’60 e ’70 in cui a Roma si faceva teatro, musica, performances di vario genere; la gente iniziò a chiamarle così perché questi piccoli spazi sorgevano in vere e proprie cantine, garage dismessi e altri luoghi non ufficiali, non inseriti nei cartelloni principali, ma pregni cultura di e voglia di cambiamento.

Come sono strutturati i vostri laboratori?

Partiamo dai laboratori per bambini fino ad arrivare ai laboratori per adulti. Ogni nostro corso è strutturato in modo tale da restituire all’allievo una esperienza che sia la più completa possibile; dal training, all’educazione alla voce, all’uso del corpo con l’azione al centro del metodo, alla dizione, alla lettura tutto è volto a far apprendere l’allievo e a farlo sentire, anche se alle prime armi, partecipe della sua crescita e formazione artistica. Abbiamo inoltre altri corsi quali: dizione e public speaking, scrittura creativa, lettura interpretata e presto un corso di teatro pedagogia per disabili

Lo spettacolo che avete realizzato che ha più segnato la vostra evoluzione artistica?

Citerei due nostri spettacoli: Anna Cappelli, un atto unico di Annibale Ruccello per donna sola, con una straordinaria Nora Godano realizzato nel 2014 e Kvetch di Steven Berkoff del 2016, un’opera più corale che ha visto la partecipazione di altri attori professionisti quali Sandro Calabrese, Ivan Marcantoni e Alessandro Loi oltre a Nora Godano. Tutti e due gli spettacoli hanno avuto la mia regia, Andrea Di Vincenzo.

                                                               a cura di
Sabrina Mammarella Tosè

Come citare questa fonte

Mammarella Tosè, S (2021)
Intervista ad Andrea Di Vincenzo, regista e fondatore della scuola di recitazione “Cantine Teatrali”.
www.palcoevisioni.com/?p=751. Roma, 6 dicembre 2021


Riferimenti Utili

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Redazione di Palco e Visioni. Narratori di Finzioni. Portale Indipendente di Arte e Cultura.

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