Le Cinque Rose di Jennifer al Teatro Vascello Roma

Le Cinque Rose di Jennifer

Dal 12 al 16 aprile il Vascello si tinge con i colori inconfondibili di una Napoli anni ’80 con la messa in scena di uno dei capolavori di Annibale Ruccello “Le cinque rose di Jennifer”. Il regista Gabriele Russo è la prima volta che affronta questo testo è lo fa pedissequamente, rispettando alla lettera i canoni della rappresentazione lasciati da Ruccello.
Il regista ci preannuncia una messa in scena dall’estetica potente, fedele al testo e, dunque, alle intenzioni dell’autore «ci atteniamo alle rigide regole e alle precise indicazioni che ci dà Ruccello stesso – racconta Russo – cercando di attraversare, analizzare, capire sera per sera, replica dopo replica un testo strutturalmente perfetto, che delinea un personaggio così pieno di vita che pare ribellarsi alla mano di una regia che vuole piegarlo alla propria personalissima visione. Non è un testo su cui sovrascrivere ma in cui scavare, per tirare fuori sottotesti, possibilità, suggestioni, dubbi».
In scena, un inedito Daniele Russo, affiancato da Sergio Del Prete in un allestimento che restituirà tutta la malinconia del testo senza sacrificarne l’irresistibile umorismo.
Afferma il regista che se ci si ferma a pensare, l’unica scelta sensata è quella di non azzardarsi a toccare un testo come Le cinque rose di Jennifer di Annibale Ruccello. È una pietra miliare del teatro, un testo che quanto più lo si legge e approfondisce tanto più ti penetra, ti entra nell’immaginario, si cristallizza nei pensieri e si deposita nell’inconscio.
Anche solo dopo averlo letto (caso raro poiché sappiamo che “il teatro non si legge”) Jennifer smette di essere il personaggio di un testo teatrale per farsi carne e ossa, sangue e sentimenti. Una persona viva, sempre esistita. Qualcosa che ti appartiene, che è dentro di te, nei tuoi sentimenti, nella tua cultura, nei tuoi suoni, nel tuo immaginario. Qualcosa di ancestrale, di antico e moderno, che risuona tutti i giorni dentro di noi, su un palcoscenico, nei vicoli della città o nelle pagine di un libro.
Jennifer è il diavolo e l’acqua santa. Eterna contraddizione. Paradigma dell’ambiguità napoletana.

Il libro verrà presentato Sabato 15 aprile h 17 a cura di Vincenzo Caputo Edizioni di Storia e Letteratura. Ingresso libero

Una ribellione sempre attuale.

a cura di
Cinzia Salluzzo Rovituso

come citare questa fonte:

Salluzzo Rovituso, C. (2023)
Le cinque rose di Jennifer.
www.palcoevisioni.com/?p=930. Palco e Visioni, 11 aprile 2023.

Cinzia Salluzzo Rovituso
Cinzia Salluzzo Rovituso
Articoli: 33

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